News LibriVivi

I LibriVivi entrano a far parte del Museo Tattile di Varese

18 aprile 2011
# Il 16 aprile è stato inaugurato il Museo Tattile di Varese, al piano terreno di Villa Baragiola, nel quartiere di Masnago. E' un museo che abbatte le barriere e consente ai non vedenti e agli ipovedenti di avvicinarsi all'architettura cittadina, con gli spazi urbani, i particolari architettonici, i modelli geografici ed archeologici, le guide tridimensionali. Il Museo Tattile di Varese segue le esperienze del Museo Omero di Ancona e del Museo Tattile di Madrid, che offrono da anni a migliaia e migliaia di visitatori non vedenti e ipovedenti un accesso nuovo, favorito dall'esplorazione tattile, all'arte antica e moderna, all'architettura e all'ambiente.

Un pubblico partecipe e attento, con numerose persone non vedenti, ha seguito questo percorso nuovo e vicino all'essere umano, che attraverso modelli lignei racconta i punti di riferimento della città di Varese e le sue bellezze architettoniche. Ma il Museo Tattile di Varese ha scelto di non eleggere solo il senso del tatto quale strumento di conoscenza. Ecco perché, durante l'inaugurazione, è stata ufficializzata la partnership con LibriVivi Media: una grande biblioteca di audiolibri di nuova generazione, in cui i classici della letteratura internazionale prendono vita attraverso le voci dei migliori attori di teatro e doppiatori italiani, accompagnate da musiche ed effetti sonori, come nel grande cinema.
Così, alla presenza del Sindaco di Varese Attilio Fontana - premiato da Dario Picciau, presidente di LibriVivi Media con le opere appena pubblicate -, del presidente del Museo Omero di Ancona Aldo Grassini, della presidente UICI, sezione di Varese Angela Mazzetti e di altre autorità , sono state presentate le collane dei LibriVivi.

Una presentazione "Live", con la partecipazione degli attori Dario Penne, Bruno Alessandro e Gino La Monica, le voci italiane di Anthony Hopkins, Robert Duvall e Richard Gere. Tre grandi voci che hanno letto poesie di Giovan Battista Marino, la favola "Il gigante egoista" di Oscar Wilde e "Relazione all'Accademia delle scienze" di Franz Kafka, con le musiche dal vivo dell'Ensemble Sursumcorda: Giampiero Sanzari e Piero Bruni alla chitarra classica, Francesco Saverio Gliozzi al violoncello ed Emanuele Cedrone alle percussioni. Ha iniziato il recital Dario Penne con "Stravaganze d'amore" un'opera finora sconosciuta del più grande poeta del Barocco: Giovan Battista Marino, manoscritto del 1600 scoperto dallo scrittore Roberto Malini in un mercatino dell'antiquariato.
Il pubblico ha riservato applausi scroscianti alla performance dei tre attori accompagnati dall'Ensemble Sursumcorda e i LibriVivi sono entrati a far parte del Museo Tattile di Varese, che li mette a disposizione dei non vedenti e ipovedenti, i cui rappresentanti presenti all'inaugurazione li hanno accolti con autentico entusiasmo.